Il sentiero per Onferno è un percorso ad anello che parte ed arriva al castello di Onferno (famoso per le grotte), coprendo una distanza di circa 8 chilometri ed ha una percorribilità di circa mezza giornata.
I sentieri sono segnati e appartengono alla riserva naturalistica orientata dell’Onferno, senza alcuna rilevante difficoltà tecnica nell’affrontarli.
Il paesaggio che si attraversa è molto variegato, si passa da rocce calanchiformi e boschi fino ad incontrare zone pianeggianti, con la vista del mare che a tratti si scorge netta nelle giornate più limpide.
Il dislivello che si supera, durante il cammino, varia dai 200 mt s.l.m. nei punti più bassi, fino ad arrivare ai 504 mt s.l.m. di Piandicastello.
Durante la passeggiata si potranno ammirare diverse essenze arboree nel bosco detto “Delle Selve” e molti arbusti tipici del sottobosco come il biancospino, nonché la fauna caratteristica di questi luoghi.
Si arriva alla località detta “La Cella” dove si trovano una casa ed un oratorio a testimonianza dell’importanza che questo luogo aveva nella vita sociale dell’epoca; siamo a 470 mt s.l.m. da qui possiamo godere del panorama della valle del Ventena e scorgere anche la linea del mare.
Di seguito si costeggia la “Ripa della morte” che è una formazione rocciosa. Una volta attraversato il monte Croce, collina molto amata da chi pratica il parapendio, si devia a sinistra verso il borgo di Piandicastello. Si continua scendendo lungo una strada carraia in parte asfaltata che conduce alla località di Onferno dove il sentiero termina.
