Nascita vita morte, conosciuta dai più come “il Toro” visto il soggetto che rappresenta, è la prima scultura che l’artista Maria Pia Campagna progetta e realizza per il suo Paese Mercatino Conca. L’opera realizzata in ferro grezzo si può ammirare nella piazza del Campo Fiera dove è posizionata su un basamento circolare di mattoni. L’ispirazione viene dalle pitture rupestri che si trovano nelle grotte di Lascaux, nella Francia sud-occidentale, risalenti al Paleolitico superiore. In questo sito archeologico sono rappresentati sui muri i grandi animali conosciuti dell’epoca e tra di essi vi è la prima raffigurazione del toro realizzata dall’uomo.
Maria Pia Campagna rimane colpita dall’immagine vista su un testo e ne fa un rilievo quasi si trattasse di un reperto archeologico per arrivare alla trasposizione grafica del soggetto. Ancora una volta la storia, il passato, sono l’inizio del processo creativo che si integra nella realtà urbana di Mercatino.
La scultura è collocata nella Piazza in cui per 500 anni si è tenuto il mercato del bestiame. La nascita, la vita e la morte sono il susseguirsi degli eventi che gli animali “subivano” loro malgrado in questo luogo. Ne scaturisce il ciclo della vita da cui nasce il titolo dell’opera nella sua accezione positiva in quanto creazione e nell’accezione più tragica dell’accoglimento di una fine inevitabile.
L’opera viene inaugurata nel 2013 alla presenza del Sindaco e dell’allora Presidente della Provincia.
Fotografie ed immagini gentilmente concesse dall'artista Maria Pia Campagna